Premetto che ho sempre odiato le antologie ed i best of, li trovo poco rappresentativi e mancano dell' atmosfera dell' album. Ma esistono dei casi limite. Questo disco ne è uno; è ben assortito e, superate le prime 3 hits patinate imprescindibili (comunque di alto livello), si trasforma praticamente in un album a se stante. E poi ci sono particolarmente affezionato, avendolo consumato fin da tenera età, per i continui ascolti.
E' per questo che infrango un mio dogma e per rispolverare un maestro ancestrale, genio assoluto, capace di anticipare totalmente i tempi. Screamin' Jay Hawkins, il punk ante-litteram, lo stregone nero, il più vulcanico e folle dei bluesmen, il più constipato fra i rockers, la nemesi di Otis Redding, il papà putativo di Lux Interior.
R.I.P., maestro!!
256 Kbps
ECCOLO QUA
mercoledì 31 marzo 2010
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